lunedì 12 aprile 2010

Ciclobacchettata 2010 - Bra (CN)

E' terminata con un successo e un'inaspettata partecipazione la ciclopedalata amatoriale organizzata per lo scorso 11 aprile fra le strade bianche di Bra dall'amico Andrea.
Solo il tempo ha impedito una passeggiata gradevole di primavera, infatti pioggerella e vento freddo hanno imperversato quasi tutto il giorno rendendo spesso difficoltosi i quasi 15 Km di percorso...
Su è giù per le morbide colline braidesi fino all'agriturismo che ci attendeva con il cammino acceso!
Una bella mangiata in compagnia con piatti e prodotti enogastronomici caserecci hanno reso perfetta una giornata memorabile, da incorniciare!
Il grande successo e la sempre più giovane partecipazione è merito anche del mezzo internet che con una piccola serie di passaparola è riuscita senza spese e senza mezzi particolari a raggruppare un folto numero di appassionati per questo evento che ormai è un must di inizio anno!

Ho aggiunto una serie di immagini significative che raccontano la giornata trascorsa, cliccare sul link quà sotto per vedere le foto.


7 commenti:

Stefano 89 ha detto...

Ma chi sarà quello in foto?!? :-D

Bellissima esperienza, con persone simpaticissime e fenomenali!! Paolo tu sei un grande! :-D

P.DeSade ha detto...

... Non potevi che essere tu in foto... la mascotte e il simbolo della bacchettata 2010 !

;-)

Anonimo ha detto...

BELLO, BRAVI.....il fatto che mi è dispiaciuto è di non aver potuto esser presente...

Andrea-Firenze

dborit ha detto...

Un'ottima cronaca fotografica di una divertentissima giornata! Ciao, Daniele

Edo Papa ha detto...

Avevo pensato ad un partenza da Roma... peccato sarà per la prossima volta. Bravi!

Claudio ha detto...

Sfogliando l'elettronico album di fotografie, mi sovvenne l'enorme rammarico per non aver preso parte all'uggioso ma ilare simposio ciclobacchettante.
Nevvero fui lesto nel coglier l'occasione per veder trasformata un'autovettura del tempo moderno (trattasi di Land Rover Freelander) in una pregevole Fiat 1100 ("musone") dei tempi coevi al biciclo magistralmente sorretto dal giovanotto in panciotto e orologio da taschino. Chi mai ordì tale portento ?

Saluto con gaudio e tripudio

Claudio

P.De Sade ha detto...

Caro Claudio !

L'ardita mano traccia linee magistrali con arnese detto anglofonamente "topo" sul moderno calcolatore elettronico a ritoccare qua e là con divoleria virtuale denominata photoshop.