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mercoledì 19 febbraio 2014

Masi Special 1961

Eccomi ritornato! Dopo il duro lavoro di questi mesi sto iniziando ad assestarmi in questa nuova realtà e poco a poco spero di poter tornare attivo come prima nella gestione del blog. In questi giorni sto iniziando a rispondere alle numerosissime mail che mi avete mandato in tantissimi in queste ultime settimane... 
Riparto pubblicando le foto inviatemi dall'amico Paolo nel dicembre scorso, un bellissimo esemplare di Masi Special del 1961 (che nel frattempo ha cambiato proprietario).
Un esemplare perfettamente conservato, dotato di tutta la componentistica originale, gruppo Campagnolo Record con guarnitura girobulloni 151. Uniche parti rinnovate nel tempo sono certamente il gruppo manubrio.







giovedì 19 dicembre 2013

Benotto tipo Professionista 1950

Da Franceso le foto della sua bella Benotto da corsa dei primi anni 50, appena rinvenuta... ancora sporca di polvere, ma già si intravede il potenziale di un gran conservato, soprattutto considerato che non manca una virgola, tutto è originale. 











venerdì 6 dicembre 2013

Bianchi Folgore 1941 tempo di guerra

Interessantissimo ritrovamento quello dell'amico Renato, che oggi ci presenta la sua ultima arrivata, una Bianchi Folgore del 1941, marcata sulle calotte del movimento centrale.
Una bici in condizioni di conservazione perfette e soprattutto, dettaglio non trascurabile, completa di tutte le componenti originali.
Questo ritrovamento è interessante perchè si tratta di una Folgore dall'aspetto insolito, probabilmente assemblata in tempi di ristrettezze belliche, infatti si presenta in un insolita livrea completamente verniciata, risparmiando dunque la cromatura su tutte le parti del telaio normalmente interessate, come la testa forcella e le congiunzioni sterzo. Anche i pedali sono interessanti, anch'essi privi di cromatura sul centro, sostituita da una ben più a buon mercato cadmiatura, l'unica parte cromata risulta la guarnitura, probabilmente perchè realizzata tempo prima. Anche lo stemma sullo sterzo è di tipo -si fa per dire- economico, con grafica serigrafata anzichè smaltata.
Altri dettagli interessanti riscontrabili su questo esemplare sono le conservatissime tracce di vernice bianca con cui sono stati messi in risalto gli alleggerimenti sulla pipa manubrio e sulle scanalature sul retro delle pedivelle.
Per il resto la componentistica è quella classica del modello: mozzi Siamt, sella Aquila in cuoio, manubrio e pipa Ambrosio, tutto marcato Bianchi, oltre al cambio Campagnolo due leve, anche se va sottolineato che il telaio è ancora predisposto anche per il Vittoria-Margherita.
Le leve freno sono del tipo Universal Extra, i freni invece sono le uniche parti che nel tempo sono state sostituite, montando dei mod.51 a sgancio rapido, ma sono certo che il buon Renato non tarderà a completare questo gioiello con i freni corretti.
Per gli interessati il numero di telaio di questo esemplare è 949002, ovviamente punzonato sul retro del nodo sella.











martedì 3 dicembre 2013

Torpado 1956

Francesco mi invia le foto della sua conservatissima Torpado da corsa del 1956 a restauro conservativo ultimato. Felicissimo di aver preso parte al restauro, fornendo a Francesco gli accessori originali Torpado che mancavano per completare la bici!





giovedì 24 ottobre 2013

Messori corsa fine anni 40

Stefano ci invia le foto del restauro della bicicletta appartenuta a suo padre, con cui ci correva nel dopoguerra, si tratta di una bici costruita da suo zio, Lino Messori, alla fine degli anni 40 con il suo marchio L'Artigiana Cicli di Modena (rimasto in attività fino agli anni 80).
Il telaio è di ottima fattura, rifinito nei particolari e realizzato in prestigiosi tubi Libellula.
Tutti i pezzi sono originali e sono stati restaurati a puntino, l'unica parte sostituita è la sella.
Questa la scheda tecnica:
Cambio: Campagnolo Corsa a due stecche
Guarnitura: Simplex - Magistroni 48 denti
Movimento centrale: Magistroni
Mozzi: FB Campagnolo
Ruote: Nisi Toro (scritta interna 1948)
Sella: Brooks B17
Freni: Universal 361666
Leve freni: Universal 361666
Pedali: Sheffield - Cornez
Manubrio e piega: Cinelli acciaio









mercoledì 23 ottobre 2013

Guerciotti anni 60

Da Italo le foto della sua Guerciotti anni 60 conservata. Una delle prime bici prodotte dalla marca milanese che al tempo era poco piu che un negozio con annessa officina, difatti è molto probabile che il telaio sia stato fatto da terzisti.
Il telaio è stato datato 1966 dagli stessi Guerciotti, ma io sono dell'idea che si poco più vecchio.
Ad ogni modo, datazione a parte, rimane una bella testimonianza delle origini di un grande marchio italiano.