Lo scorso sabato a Novi Ligure, presso il Museo dei Campionissimi, si è tenuto l'evento dedicato a Fausto Coppi, la Bianchi e il suo mitico Reparto Corse. Un evento in cui i relatori d'eccezione, i collezionisti Paolo Tullini e Paolo Amadori, hanno descritto e raccontanto, davanti a tanti appassionati, la scoperta sensazionale dell'archivio personale di Pinella, il più celebre meccanico di Fausto Coppi.
Un rinvenimento fondamentale per scoprire i segreti e il modus operandi del reparto corse Bianchi, che tanto ha contribuito a far grande il Campionissimo.
Da pelle d'oca sono state le letture di alcune lettere della corrispondenza che Pinella teneva con amici e colleghi del settore, lettere in cui in maniera del tutto confidenziale e informale il grande meccanico svela passaggi sconosciuti del suo modo di lavorare, di regolare e pensare le bici di Fausto, informazioni preziosissime per ogni appassionato di ciclismo e soprattutto di Coppi.
Una bella serata, condotta dall'amico e grande storico di ciclismo Carlo Delfino che ha dato il suo, sempre, prezioso contributo, sottolineando e raccontanto anche a chi non mastica propriamente di ciclismo eroico la grande importanza di questo ritrovamento.
Sul palco erano esposte alcune bici Bianchi del reparto corse e alcune di produzione di serie a rappresentare le versioni che la Bianchi dedicò alle vittorie del Campionissimo, un posto d'onore ovviamente per le biciclette appartenute a Coppi, una da strada del 1954 e una da pista (bellissima) del 1953, inoltre è stata svelata per la prima volta una nuova scoperta, una bicicletta appartenuta a Fausto Coppi, del 1959 ai tempi in cui correva per la Tricofilina, è una bicicletta di marca Coppi, con telaio realizzato da Faliero Masi.
Infatti durante la serata doveva presenziare anche Alberto Masi, per raccontarci la storia di questa bicicletta realizzata dal padre, purtroppo per impegni personali non ha potuto essere presente.
La serata è stata l'occasione per dare qualche anticipazione sul progetto editoriale che Amadori e Tullini hanno in serbo per i prossimi mesi, un bellissimo volume dedicato unicamente alle biciclette di Fausto Coppi!