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mercoledì 23 aprile 2014

Torpado corsa 1951



Da Mauro le foto della sua Torpado del 1951, recuperata in maniera rocambolesca e inaspettata dal carrozziere di fiducia.
La bici è stata restaurata riportandola nel color celeste originale che nel tempo era stato perso, per il resto è tutta originale, con mozzi Gnutti a sgancio rapido, guarnitura Magistroni, cambio e deragliatore Simplex e freni Universal 51 prima serie.

venerdì 7 marzo 2014

Frera Sport anni 40

Da Carlo le immagini della sua bellissima e interessante Frera sport degli anni 40, verosimilmente antecedente al 1945, ma non posso averne certezza dato che è stata riverniciata.
Si tratta di una sportiva di gran lusso, come del resto lo erano quasi tutte negli anni 30/40, dotata di una guarnitura super alleggerita, quasi corsaiola, e con un cambio particolarissimo, già trattato su questo blog in un vecchio articolo, il cambio Fiochi prodotto dalla API e azionabile ruotando la grossa manopola in alluminio con il tallone del piede. Piccola parentesi su questo cambio, avendone uno anche io ho avuto modo di provarlo per un lungo tratto e posso dire che registrato a dovere è inaspettatamente affidabile e preciso, l'unico, grande, problema è il fatto che sia praticamente impossibile da azionare con addosso delle scarpette da ciclista con suola liscia, infatti la già complessa operazione di raggiungere la rotella del cambio con il tallone del piede viene messa ad ulteriore dura prova dal fatto che il tallone scivoli costantemente indossando delle scarpette da ciclista, pertanto ritengo praticamente indispensabile indossare scarpe con suola in gomma... tutto ciò mi fa pensare che questo cambio sia praticamente inutilizzabile per un uso corsaiolo.
Ritornando su questa Frera segnaliamo ulteriori componenti di lusso come i parafanghi in alluminio, il manubrio Ambrosio marcato Frera e a leve rovesciate abbinate a freni Universal 361666, infine una coppia di mozzi FB in acciaio/alluminio, anch'essi marcati Frera.







venerdì 15 novembre 2013

Cinelli Riviera 1961

Dall'amico Luca le foto di questa Cinelli Riviera del 61 in condizioni di conservazione eccellenti.
Montata con freni Universal mod.61, guarnitura Magistroni in acciaio, cambio Huret, mozzi Simplex e ovviamente pipa e manubrio Cinelli.
La bici è ancora dotata dei parafanghini originali, anch'essi conservatissimi e presenta sul tubo piantone la decalcomania del rivenditore tedesco dell'epoca.








lunedì 30 settembre 2013

Legnano Roma Olimpiade 1961

Restauro terminato per questa Legnano perfettamente conservata, dotata di gruppo Record, guarnitura girobulloni 151, manubrio e mozzi marcati Legnano e freni Universal mod.61.

Tutte le foto CLICCA QUI






martedì 27 agosto 2013

Zenit corsa 1951

Thomas ci invia le foto della sua Zenit primissimi anni 50. Zenit faceva parte del gruppo Umberto Dei, non so se negli anni 50 ne facesse ancora parte o fosse divenuto un marchio indipendente.
La bici si presenta conservata in maniera discreta, per ora è stata solo pulita, ma in futuro necessiterà di un intervento di restauro conservativo più efficace. La vernice è di un grigio medio metallizzato.
La forcella è dotata di triangolini di rinforzo all'interno dei foderi, mentre i forcellini neutri (praticamente sportivi) indicano che probabilmente non nasceva per montare un cambio specifico, ma sicuramente uno di tipo a filo a scelta del cliente.
Attualmente la bici è dotata di gruppo cambio Campagnolo Gran Sport prima serie, mozzi Gran Sport a flange alte, guarnitura in acciaio con corone Simplex, sella Brooks, manubrio Ambrosio Champion in alluminio e freni Universal Brev.453949 con leve del tipo seconda serie (1952-53).  





lunedì 22 aprile 2013

Legnano Roma 1950/51

Alessandro ci mostra il restauro ultimato della sua Legnano Roma del 1950/51. E' una versione molto particolare, dotata di forcellino specifico per montare un cambio Campagnolo Parigi-Roubaix o un Gran Sport... un particolare che ben inquadra l'epoca dei primissimi anni 50, un epoca di cambiamento in cui la bicicletta da corsa si stava evolvendo definitivamente in bici moderna, piu o meno come la conosciamo oggi.
Per ora la bici è montata con un gruppo freni Universal mod.51 (serie post 1954), per un restauro perfetto l'ideale sarebbe dotarla dello stesso gruppo Universal ma nella prima variante, quella del 51 appunto, con leve freno in alluminio pieno, in alternativa è possibile anche montare la versione precedente, ovvero l'Universal brev. 361666, in uso regolarmente fino al 1949/50. 




martedì 4 dicembre 2012

Wolsit Mod.54 Corsa 1934

Da Gianni arrivano le foto di questa incredibile Wolsit modello 54 del 1934. Incredibile per vari aspetti, per la conservazione eccezionale, per la completezza delle componenti e soprattutto per la raffinatezza degli stessi, marcati in ogni dove Wolsit.
Il telaio, verniciato verde oliva, è stupendo con le sue congiunzioni lavorate tipiche delle Wolsit di alto livello, tempi in cui la Wolsit non si poteva affatto considerare una sottomarca della Legnano, tempi in cui in sella a bici con questo marchio correvano campioni pluriblasonati.
Le componenti che sembrano nickelate presentano tutte il marchio Wolsit inciso, addirittura i freni "a mensola", probabilmente prodotti dalla Universal, riportano il nome della marca del Gruppo Bozzi, inciso sulla ganascia! I mozzi con oliatore a sportellino, di cui il posteriore a giro-ruota, sono stretti dai galletti originali, anch'essi marcati, marcata e perfettamente conservata è anche la sella in cuoio.
Il telaio riserva altre sorprese, come l'oliatore per la catena sul tubo piantone e il dente di cane saldato sul carro per sostenere la catena durante l'operazione di cambio rapporto, o semplice smontaggio della ruota.
Chicca finale, il copertone originale marcato Pirelli con il logo dell'epoca!
Sicuramente l'unica componente non dell'epoca presente sulla bici è la coppia di pedali Sheffield, di qualità, ma di foggia più recente.