In questo caso, oltre al bicolore (già opzionale a catalogo) la bici è stata dotata di cambio velocità, prodotto dalla tedesca Fichtel&Sachs e di conseguenza dotata di uno specifico carter sportivo.
La conservazione, come detto, è eccellente è rende perfettamente l'idea di che tipo di colore fosse il famoso grigio perla bicolore: in pratica il telaio è verniciato di un grigio molto intenso, quasi tendente al verde, mentre tutte le altre parti (carter e parafanghi) sono verniciate di un grigio chiaro pastello, inoltre è da notare la parte finale del parafango posteriore dipinta di bianco come da obbligo durante il periodo bellico, in questo caso la verniciatura proviene direttamente dagli stabilimenti Bianchi, già dal 1939 la Bianchi verniciava direttamente di bianco i paafanghi posteriori evitando l'incombenza ai clienti.
Le parti bianche sono in ottime condizioni, così come la sella originale Aquila Supeflex.