Antonio da Pordenone ci mostra il restauro ultimato della sua bicicletta marca Iride databile nei primissimi anni 50.
Iride era una fabbrica di biciclette in provincia di Venezia, l'influenza padovana si nota tutta nella tipologia di telaio derivato dalla produzione di famiglia Cesare Rizzato (appunto produttore di Padova).
La bici è dotatata di cambio Campagnolo Parigi-Roubaix, cerchi alluminio con raggi sfinati,
pedali Sheffield 673, manubrio Ambrosio Champion alluminio montato su pipa in ferro e sella in cuoio Brooks. Unico neo sono le leve freno Universal, databili negli anni 60, Antonio provvederà presto a sostituirle con leve Universal del tipo mod.51.
6 commenti:
non l'ho commentata subito perchè m'aspettavo che qualcun altro rompesse il ghiaccio.
è bella da innamorarsi subito a prima vista come con donne che incontri in treno e non rivedrai per tutta la vita.
mad max
sono sempre il corteggiatore di prima.
sei bellissima bellissima bellissima ed a costo di sfidare le ire e la giusta punizione del padrone qualunque cosa per un giro anche piccolino insieme a te
non sei più in prima pagina.
altre bici hanno chiesto il loro momento di gloria.
ho salvato una tua foto nascondendoti dove nessuno ti possa trovare come da ragazzo le prime foto agitavano i neuroni.
mad max
Ti sei proprio innamorato!!!!! :-D
ciao mad max se passi per pordenone ti faccio fare un giro con la iride
sappi che questa azienda è ancora operativa in quel di CINTELLO DI
PORTOGRUARO (VE) OPERA ALL'INTERNO
di un vecchio capannone dell'800 da
archeologia industiale , fabbrica le bici brasando a ottone le pipe con i tubi come 50 anni fà.
se vuoi contattarmi sono iscritto
al forum di paramanubrio al nominativo ANTOPN55
ciao antonio
Grazie.
Non dovranno accorgersene le bici del mio harem gelosissime delle mie, ahimè esaustissime, passioni.
Grazie ancora.
mad max
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