Ancora Carlo, che ci mostra pian piano tutta la sua collezione meravigliosa. Oggi tocca alla sua antichissima Maino a leve rovesce. Acquistata tempo fa, gli fu riferito che si trattava di una Maino mod.7 del 1914, però dopo un'attenta analisi sembrerebbe piuttosto un mod. Extra D dei primi anni 20.
Difatti il modello Extra D, un modello da viaggio leggero, si differenziava dai precendenti proprio per i parafanghi di nuovo disegno.
Rimane comunque il fatto che si tratta di un esemplare meraviglioso, completo in ogni sua parte, fatto salvo per i pedali che senza dubbio dovevano essere a sega in metallo (tipici dei modelli da tusrimo leggero).
Spettacolare il sistema frenante flessibile e bacchetta realizzato dalla Bowden.
1 commento:
Adoro le leve rovesce, ne ho un paio anche io montate sulla mia Olmo del 48. Hanno la capacità di pulire le linee del manubrio rendendolo molto piu bello.
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