Ed ecco che l'arcano è svelat! Chi fa da sè fa per tre come si dice di solito... già qualche lettore aveva avanzato l'idea che fosse una Durkopp, così sono andato in profondità sotto lo strato di ruggine che già avevo rimosso senza scoperta alcuna... invece insistendo sono spuntate 4 letterine e mezza sulla pedivella, KOPP... Durkopp!
Già che c'ero ho insistito sulle zone critiche, ed ecco che sul tubo vericale appare una serie di numeri disposti in modo alquanto confuso e poco ordinato, infatti è presente un grosso numero di serie 153608 e poco più sopra un pò più in piccolo un'altra serie: 177.
Il mistero non termina mai in questo mondo fantastico, ora un caro amico mi ha commissionato la ricerca di una stampigliatura "SDW", acronimo di "Styria Durkopp Werke", verosimilmente dovrei trovarla sulla corona o sul perno del movimento centrale, nel caso vi fosse starebbe ad indicare che venne prodotta dalla divisione austriaca della Durkopp, localizzata a Graz, in caso contrario sarebbe uscita dalla casa madre teutonica oppure dalla filiale italiana, licenziataria del marchio.
Bene, bene, per ora Buon Giorno Durkopp ben tornata a vivere ! in futuro sveleremo altri tuoi misteri
9 commenti:
Come scritto altrove, le punzonature difficilmente mentono...
Marco da FI
Beh 2+2 fà 4... già in tre mi han detto che era una Durkopp poi guarda caso spunta l'incisione Durkopp! Il problema è stato trovarla sotto 2mm di ruggine, giuro che anche ad occhio nudo si fà fatica a vederla...
Quando trovai la Star di inizio secolo, fintanto non arrivai a pulire i pedali e comparvero scritta e simbolo ero nel buio più completo. Ma non è questo il bello ?
Marco da FI
Ooooh!! Mistero svelato! Senza dubbio, la Durkopp è un0ottima marca... dovrebbe avere dei mozzi molto grossi, prova a guardare anche lì, dovrebbero essere marcati!! Ciao!
Finalmente Paolo riesci a scoprire, nel vero senso della parola, maggiori informazioni riguardo a questa bicicletta ! SOn contento, mentre leggevo mié venuto alle mente il mio recentissimo lavoro da Sherlock "Bike" Holmes sulla bici di mia nonna ! Auguri e complimenti! Claudio
@Stefano
Sono arrivato alla conclusione che la Durkopp producesse una linea dedicata al mercato Italiano.. quindi con un gusto spiccatamente italiano... difatti nell'aspetta sommario è a tutti gli effetti una classica bici nostrana.
Perciò pure i mozzi non sono così grossi come si trovano sulle bici oltralpe...
Inoltre penso che sarà difficile trovare marchi sui mozzi troppo arrugginiti....
Ciao a tutti!
Ho appena scoperto, grazie al vostro contibuto e a quello di paolo che ci permette l'ausilio di questo blog, che la bici di cui cercavo tanto l'identità è proprio una Durkoop. Tutto torna. Il selliuno è quello ( sulla mia c'è lo stemma della ELGIN SIX).
Sul perno della ruota posteriore c'è disegnato uno stemma con la scritta Cidneo DE palo. Spero che queste info possano dare una mano a chi si trovasse a dover identificare una bici d'epoca.
La sella di questa Durkopp non è originale, non fa testo! :-)
La Cidneo è una marca di componenti e ricambi.
La Cidneo è anche una marca di bici, forse Udinese? Dalle mie parti in Friuli se ne trovano ogni tanto
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