martedì 14 luglio 2009

Ricordi...

In una giornata di sole primaverile di alcuni mesi fa, di ritorno da Milano, ricordo di aver deciso di cambiare rotta verso casa, deviando verso il mercatino di Borgo d'Ale (VC).
Mi torna in mente questa esperienza perchè proprio cinque minuti fa mi è capitata sotto mano questa foto che scattai a sbaffo (contro il volere del venditore). L'anziano venditore, quel giorno, me la voleva propinare a tutti i costi e mi raccontò qualche aneddoto su questa bicicletta. Mi disse che si trattava di una certa Bongiovanni, sottomarca della mitica Fiat. Dubbioso ma molto incuriosito iniziai a scrutare la bici in cerca di collegamenti con il ben più noto marchio torinese (nei primi del 900 la Fiat produceva anche bici prestigiose).
Non trovai nessun indizio, ma rimasi comunque colpito, la bici era davvero bella... sarà che le bici italiane molto antiche suscitano sempre grande fascino!
I parafanghi erano veramente belli, a schiena d'asino, ma quello anteriore terminava con due alette concave formando una sorta di profilo a pagoda, molto simile alle Legnano anni 20 e 30.
La richiesta non era elevata se vi fosse stata traccia di un qualche blasone, ma a tutti gli effetti la bici si presentava anonima e poi quel giorno il portafoglio non voleva saperne di aprirsi.. 
Chi sapesse di più sulla fantomatica Bongiovanni, prego ci illumini !

5 commenti:

Dr.Galeasso ha detto...

ho senticchiato questo nome a voce bassa tra anziani ciclisti..ora indagherò..quanto chiedevano per questa magnificenza??

P.DeSade ha detto...

400€... con 300€ la si portava a casa....

fasulo ha detto...

la vidi anche io a novegro mesi fa ... purtroppo 600 EURINI erano troppo e mi spaventava l'idea di mettere le mani dentro uno dei due freni che era da sistemare...
ad essere proprio franco io sono uno che va a pelle e quel venditore da sempre è un tipo che non mi affascina affatto ...

Mayno ha detto...

Il venditore è un mio caro amico, un po' ostico alla prima impressione ma, del resto, è un appassionato di biciclette d'epoca: gente strana, si dice in giro! :-)) Quando mi sono avvicinato alla ruggine, è stato il primo ad accogliermi nelle sue cantine. Purtroppo non ho più informazioni di quante ne abbia date a voi su questa bicicletta, però non sono certo dell'accostamento alla FIAT: penso che più che altro fosse uno dei tanti marchi torinesi. Ciao

Anonimo ha detto...

Salve,si è riuscito poi a scoprire notizie in più su questo marchio?