giovedì 1 dicembre 2011

GRANDE CICLISMO IN BIBLIOTECA

Si terrà sabato 3 dicembre alle ore 17,30 nella Biblioteca Comunale di Varazze la presentazione del libro dedicato al Campione olimpionico e mondiale Sante Gaiardoni. Sarà presente lo stesso plurimedagliato olimpionico di Roma 1960. Condurrà l'incontro, aperto a tutti, lo storico del ciclismo Carlo Delfino amico di lunga data di Gaiardoni. La sensibilità e la competenza di Delfino farà emergere la forza agonistica e tutta l’umanità che ha sempre contraddistinto il campione.
Nell'occasione ci sarà spazio per parlare anche dell'ultimo lavoro di Carlo Delfino: il libro "I forzati della strada hanno fame". L'alimentazione nel ciclismo eroico; miti ed evidenze dove viene analizzato con aneddoti e testimonianze dirette di grandi campioni del passato cosa era la fame e sopprattutto cosa era la fame in corsa quando i rifornimenti erano scarsi, i chilometri erano molti, le
strade e i mezzi meccanici inadeguati e il Giro d'Italia e le grandi classiche del ciclismo nazionale erano il banco di prova per i ciclisti che lottavano per la gloria ma anche per i premi.

Protagonista di giornata sarà Sante Gaiardoni che come molti sanno è stato un pistard capace di conquistare due medaglie d’oro alle Olimpiadi di Roma nella velocità e nel chilometro con partenza da fermo. Nato a Villafranca (VR) nel 1939, ottenne sempre nel 1960 anche il titolo mondiale della velocità dilettanti, dopo due secondi posti nel 1958 e 1959. Passato al professionismo nel 1961, Gaiardoni passò alla storia anche per le sue sfide infuocate con l’altro campionissimo azzurro, Antonio Maspes e se nel 1962 fu il rivale ad aggiudicarsi il titolo iridato,
nel 1963 a prevalere fu Gaiardoni che, dopo il terzo posto nel 1966 e nel 1969, concluse la sua carriera con l’argento nel 1970 a Leicester.

Ancor più che sui successi, il libro "Quando la rabbia si trasforma in vittoria" scritto a quattro mani coll'architetto milanese Francesco Lodi, si incentra sulla grande volontà di riuscire e sui sogni di Sante, raccontando la sua vita da quando era bambino, per concludersi con la vittoria olimpica.

Dice Gaiardoni - "ho scritto un libro, la storia di un bambino che sognava. Ed è un libro dedicato a tutti i bambini che si avvicinano allo sport. È la mia storia e sarò contento di vedere e di parlare anche con i ragazzi che cominciano a pedalare o che fanno altri sport. Per il pomeriggio del 3 dicembre mi aspetto molti giovanissimi in biblioteca a Varazze".

L’incontro con Sante Gaiardoni è inserito nel quadro delle iniziative organizzate dall'Assessorato alla Cultura, Assessorato condotto dalla Professoressa Mariangela Calcagno che intende proporre la Biblioteca Civica come luogo di aggregazione, di incontro e di arricchimento culturale. E' prevista la presenza di amici e personaggi del mondo del ciclismo locale ma non solo.

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